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Vetulonia
frazione
Vetulonia veduta
Veduta di Vetulonia

Comune

Castiglione della Pescaia

Altitudine

300 m s.l.m.

Abitanti

271 (2001)[1]

Coordinate

42°51′34″N 10°58′16″E

Codice postale

58043

Prefisso telefonico

0564

Vetulonia è una frazione del comune di Castiglione della Pescaia.

Geografia fisica[]

Il borgo sorge a 300 metri sul livello del mare sulle propaggini orientali del massiccio di Poggio Ballone, prospicienti all'altura dove è situato il paese di Buriano, dominando a ovest la piana di Grosseto.

Vetulonia dista circa venti chilometri da Grosseto e dal capoluogo comunale.

Storia[]

Il territorio di Vetulonia, in origine Vatl, è abitato sin dal IX secolo a.C., nel periodo villanoviano, come testimonia il ritrovamento di alcune necropoli, ma fu a partire dal VII secolo a.C., al tempo del massimo splendore della civiltà etrusca, che l'area divenne sede di sviluppo di una città più organizzata. Importante centro commerciale, finì col tempo a trovarsi a competere con la vicina Roselle, fondata su un'altura oltre la piana, poco più a oriente: le più facili comunicazioni col mare per mezzo del fiume Ombrone e la maggiore accessibilità degli scali su lago, congiunto con un canale navigabile con il mar Tirreno, fecero sì che il commercio andasse a vantaggio della sua rivale. Fino al V secolo a.C. Vetulonia conobbe un periodo di grande floridezza economica, a cui seguirono una temporanea crisi ed una ripresa durante il III secolo a.C., epoca in cui la città coniò una propria moneta, il cui simbolo, in cui appare un'ancora o dei delfini o un tridente, ricordava l'origine marittima della città. Della città di Vetulonia danno notizia Dionigi di Alicarnasso, Silio Italico, Plinio e Tolomeo.

Sconosciuta è tuttavia la storia della Vetulonia nel passaggio tra età antica ed età medievale e sconosciuto è il motivo per cui il borgo iniziò ad essere noto prima con il nome di Colonnata e poi con quello di Colonna di Buriano, o semplicemente Colonna.

Possesso dei vescovi di Lucca, il borgo fu a lungo conteso tra i signori Lambardi di Buriano e l'abbazia di San Bartolomeo a Sestinga, che finì per acquisire Colonna intorno all'anno mille. Divenuta proprietà di Massa Marittima nel 1323, finì per essere conquistata da Siena nel 1332, entrando a far parte della Repubblica della città del palio. Il borgo seguì poi le sorti del territorio circostante, venendo inglobato nel granducato di Toscana nella metà del XVI secolo e divenendo frazione di Castiglione della Pescaia.

L'evento che segnò il ritorno di Vetulonia nella storia fu la visita che il medico Isidoro Falchi effettuò a Colonna il 27 maggio 1880, dove tra le altre cose notò una parte delle antiche mura ciclopiche ancora oggi presenti all'interno del paese. Tra il 1883 e il 1900 il Falchi riportò alla luce necropoli e resti riferibili ad un ampio periodo di tempo tra il IX e I secolo a.C., che lo convinsero di avere finalmente individuato il sito della perduta città etrusca di Vetulonia. Il 22 luglio 1887, nonostante pareri contrastanti da parte di personalità dell'archeologia nazionale, un regio decreto riassegnò al borgo di Colonna il nome originario di Vetulonia.

Oggi Vetulonia è un piccolo paese raggiunto da numerosi turisti, soprattutto nei mesi estivi, per la presenza di numerosi siti archeologici di massima importanza.

Monumenti e luoghi d'interesse[]

Architetture religiose[]

Architetture militari[]

  • Mura dell'Arce, dette anche mura ciclopiche, era il sistema difensivo del borgo sin dal periodo etrusco.
  • Castello di Casallia, situato a valle in località Le Case, se ne conservano i resti inglobati in una struttura poderale.

Siti archeologici[]

Società[]

A Vetulonia si svolge ogni prima domenica di settembre il palio delle contrade, la tradizionale corsa dei ciuchi in cui concorrono le quattro contrade in cui è diviso il paese: Borgo, Colonna, San Gugliemo e Torre.

Ad agosto si svolge anche il torneo di Palla eh!, o Palla 21, antico sport tradizionale oggi scomparso, ma ancora praticato solamente nei borghi di Vetulonia, Tirli, Torniella e Piloni (GR), Ciciano e Scalvaia (SI).

Cultura[]

A Vetulonia è situato il Museo civico archeologico Isidoro Falchi, interessante museo etrusco fondato nel 1969 e riallestito nel 2000 all'interno dell'imponente palazzo del centro servizi polivalente della frazione. Il museo è inserito nella rete provinciale Musei di Maremma.

Note[]

Bibliografia[]

  • Mariagrazia Celuzza, Guida alla Maremma antica, Nuova Immagine, Siena, 1993.
  • Aldo Mazzolai, Guida della Maremma. Percorsi tra arte e natura, Le Lettere, Firenze, 1997.
  • Bruno Santi, Guida storico-artistica alla Maremma. Itinerari culturali nella provincia di Grosseto, Nuova Immagine, Siena, 1995.

Collegamenti esterni[]

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