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Castiglione della Pescaia
comune
Castiglione della Pescaia veduta
Veduta del borgo

Altitudine

4 m s.l.m.

Superficie

208,96 km²

Abitanti

7.005 (31-1-2013)

Nome abitanti

castiglionesi

Coordinate

42°45′56″N 10°52′51″E

Codice postale

58043

Prefisso telefonico

0564

Castiglione della Pescaia è un comune di 7.005 abitanti[1] della provincia di Grosseto.

Geografia fisica[]

Territorio[]

Castiglione e il padule

Veduta di Castiglione e del padule

Il territorio comunale si estende dalle coste del mar Tirreno, ove comprende anche l'isolotto dello Sparviero e gli scogli Porchetti, fino alle propaggini sud-occidentali e meridionali di Poggio Ballone, che costituisce l'appendice meridionale delle Colline metallifere grossetane. Tra il litorale e l'area collinare vi è una vasta area pianeggiante della Maremma grossetana, parzialmente interessata da un'area palustre, totalmente inclusa nella riserva naturale Diaccia Botrona. Il litorale risulta prevalentemente basso e sabbioso, fatta eccezione per il piccolo promontorio di punta Capezzolo, che divide l'abitato di Castiglione della Pescaia dalla località di Riva del Sole, e per l'intera area del promontorio di Punta Ala, che presentano entrambi coste alte e scogliose.

Il territorio comunale confina a nord con i comuni di Scarlino e Gavorrano, a est e a sud-est con il comune di Grosseto, mentre a ovest e a sud è bagnato dalle acque del mar Tirreno.

Le località balneari si estendono attorno al livello del mare o a quote lievemente superiori, mentre nell'entroterra si segnalano i 184 metri s.l.m. di Buriano, i 335 metri s.l.m. di Vetulonia, mentre quote superiori si registrano nella frazione di Tirli e nei suoi dintorni.

Clima[]

Il clima è di tipo mediterraneo lungo il tratto costiero, pur risentendo parzialmente della vicinanza dei rilievi del massiccio collinare di Poggio Ballone che si eleva a nord della costa.

I 1527 GG registrati nel centro di Castiglione della Pescaia includono l'intero territorio comunale in zona D, consentendo l'accensione degli impianti di riscaldamento nel periodo 1º novembre-15 aprile per un massimo di 12 ore giornaliere. In base ai dati medi disponibili per il trentennio 1951-1980 per l'unica stazione meteorologica situata all'interno del territorio comunale, la temperatura media annua si aggira sui +13,3 °C ai 440 m s.l.m. di Tirli, mentre le precipitazioni medie annue registrate nella medesima località raggiungono gli 821 mm. Vista l'ubicazione della stazione meteorologica in piena area collinare, con le vette che creano effetto stau rispetto ai venti di scirocco, ostro e libeccio, lungo il tratto costiero le precipitazioni risultano sensibilmente inferiori mentre le temperature medie annue raggiungono i valori tipici del litorale maremmano.

  • Classificazione climatica: zona D, 1527 GG
  • Diffusività atmosferica: alta, Ibimet CNR 2002

Storia[]

L'area in cui si estende il territorio comunale di Castiglione della Pescaia ha riportato alla luce alcune testimonianze preistoriche del paleolitico superiore, che sono state rinvenute in varie zone rurali intorno al paese. Del periodo etrusco le testimonianze di più grande splendore sono state rinvenute presso la frazione di Vetulonia, mentre altri ritrovamenti sono venuti alla luce nella parte occidentale del territorio comunale tra la Val Berretta e Pian di Rocca, zona che risultava già abitata in epoca preistorica.

L'area in cui sorge l'abitato di Castiglione risultava essere invece un importante insediamento romano, visti i resti archeologici rinvenuti presso la riva destra del fiume Bruna in prossimità del porto-canale e del moderno abitato, tra i quali spiccano i resti della villa romana delle Paduline. Inoltre, è accertata la presenza di una strada consolare ed una selciata, i cui resti sono andati perduti nel corso del XIX secolo, che dall'abitato romano si dirigevano rispettivamente verso la pineta del Tombolo e verso Giuncarico.

Dopo un periodo di abbandono tra il V e l'VIII secolo, vi fu una graduale rinascita che prese particolare vigore nel corso del X secolo grazie alla Repubblica di Pisa, che governò il paese a partire dal 962. Verso la fine del XIV secolo fu istituito il libero comune di Castiglione della Pescaia, che con un atto di sottomissione a Firenze riuscì a farsi garantire la protezione. Nel secolo successivo il paese fu conquistato dalle truppe di Alfonso V d'Aragona, ma nel 1449 le milizie del principato di Piombino riuscirono a liberare l'intero borgo, fatta eccezione del castello che rimase un presidio aragonese. Nel 1460 il castello fu ceduto alla famiglia Piccolomini di Siena, che lo vendette nel 1559 ai Medici, i quali istituirono il marchesato di Castiglione, che fino al 1737 lasciò un certo grado di autonomia locale in abito granducale.

Dal XVIII secolo in poi il centro conobbe una graduale rinascita grazie alle opere di bonifica e canalizzazione dell'antico lago Prile e ai grandi scambi commerciali favoriti dal ruolo di primo piano che il porto di Castiglione della Pescaia aveva assunto in quel periodo, tanto da venire soprannominata la piccola Livorno. Tuttavia, l'apertura della ferrovia nella seconda metà del XIX secolo, distante dal centro, determinò un improvviso decadimento degli scambi commerciali e del periodo di grande floridezza.

La definitiva rinascita avvenne nel secondo dopoguerra, dopo che le ultime bonifiche del territorio e il debellamento della malaria. Da allora per il comune iniziò un periodo di grande floridezza, che dura tutt'oggi, grazie allo sviluppo del turismo balneare, principale risorsa del territorio, tanto che attualmente Castiglione della Pescaia è considerata meta turistica di alto livello, cinque vele di Legambiente e raggiunta da migliaia di turisti che ogni estate popolano le sue spiagge.

Simboli[]

Lo stemma di Castiglione della Pescaia è costituito da uno scudo sannitico di colore blu su cui è raffigurata una fortezza composta da tre torri e tre spicchi di luna. Lo stemma ha la seguente blasonatura ufficiale: «d'azzurro al castello d'argento di tre torri, sormontate da tre crescenti montanti dello stesso».

Monumenti e luoghi d'interesse[]

Architetture religiose[]

  • Romitorio di San Guglielmo, situato nei boschi a sud di Buriano, è stato fatto costruire nel luogo dove, seconda la tradizione, si racconta sia apparsa la Madonna a san Guglielmo di Malavalle.
  • Eremo di Sant'Anna, situato nei boschi nei dintorni di Tirli, è stato edificato nei primi del XVII secolo.
  • Eremo di San Guglielmo di Malavalle, situato nei boschi nei dintorni di Tirli, fu costruito tra il 1230 e il 1249 per volere di papa Gregorio IX, sul luogo dove era situata una piccola cappellina sotto la quale era sepolto san Guglielmo di Malavalle. Attualmente il complesso versa in condizioni di degrado.

Architetture civili[]

  • Palazzo Pretorio, situato nel centro storico del paese, tra via delle Mura e via della Fortezza.
  • Ponte Giorgini, costruito sul fiume Bruna su progetto dell'ingegnere Gaetano Giorgini, costituisce la prima opera di bonifica avviata sotto Leopoldo II di Lorena in Maremma.
  • Villa Malenchini, situata nel retroterra di Punta Capezzolo, tra il paese e la località di Riva del Sole.
  • Acquedotto lorenese, fatto costruire dai granduchi di Lorena con direzione dei lavori di Leonardo Ximenes, se ne conservano oggi alcuni resti.
  • Fattoria di Pian di Rocca, situata nella località di Pian di Rocca a nord-ovest del paese, risale alla fine del XVIII secolo.
  • Ville di Punta Ala, di notevole interesse architettonico realizzate per un turismo d'élite a partire dal 1958. Si ricordano la Villa Allemandi di Franco Albini e Franca Helg (1959-1961); la Villa Lorenzini di Alfonso Stocchetti (1965); le numerose ville progettate da Walter Di Salvo come la Villa Piccioli (1961), la Villa Marzocchi (1962), la Villa Nanni (1963) e la Villa Di Salvo (1976), residenza personale dell'architetto.
  • Ville di Roccamare, strutture costruite nella pineta di Roccamare di interesse artistico-architettonico realizzate a partire dalla fine degli anni cinquanta, che hanno suscitato apprezzamenti nel campo dell'architettura contemporanea. Si ricordano la Villa Bartolini di Ernesto Nathan Rogers (1957-1958); la Villa Settepassi di Pier Niccolò Berardi (1986); le numerose ville dello studio Monsani, Bicocchi & Baldassini come Villa Bertini (1962), Villa Verusio (1962), Villa Fraschetti (1965) e Villa Cairoli (1976); infine, le circa duecento ville della “gated community” realizzate a partire dal 1963 dagli architetti Ugo Miglietta e Antonio Canali.
  • Villaggio Riva del Sole, primissimo insediamento che ha dato inizio all'urbanizzazione di questo tratto di costa a nord di Castiglione della Pescaia, fu realizzato tra il 1957 e il 1960 per volere dell'azienda svedese RESO.

Architetture militari[]

  • Mura di Castiglione della Pescaia: il borgo di Castiglione conserva i resti di due cinte murarie differenti. Un primo perimetro fortificato fu eretto dai pisani a partire dal X secolo e delimitava sia il borgo situato sulla collina, sia l'insediamento situato nella parte bassa. Con il passare dei secoli, le continue incursioni piratesche portarono gli abitanti a trasferirsi tutti nella parte alta, lasciando disabitata l'area nei pressi del fiume. Durante il XV secolo, prima gli aragonesi e poi i senesi portarono avanti i lavori di costruzione delle nuove mura che andarono a delimitare completamente l'attuale borgo situato attorno al castello.
  • Castello di Castiglione della Pescaia, fortificazione che domina il borgo di Castiglione, il cui nucleo originario risale al X secolo, quando qui i pisani fecero costruire una semplice torre di avvistamento.
  • Rocca aldobrandesca, fortezza che domina il borgo di Buriano, fu costruita dagli Aldobrandeschi a partire dal X secolo.
  • Forte delle Rocchette, costruito come torre di avvistamento nel corso del XII secolo, era anticamente denominato Rocca di Campo Albo.
  • Castello di Punta Ala, noto anche come Torre di Troia Nuova o Torre Balbo, fu edificato nel 1561 per volere di Cosimo I de' Medici.
  • Torre di Cala Galera, fortificazione costiera situata su un promontorio tra Castiglione e Punta Ala.
  • Torre Hidalgo, nota anche come Torre del Barbiere, è situata a Punta Ala ed è stata realizzata nel 1577.
  • Torre d'Alma, situata nella località di Pian d'Alma, risale al X secolo.
  • Castel Maus, situato su una collina poco lontano dalla località di Pian d'Alma, fu fatto costruire da Cristina II nel corso dell'XI secolo.
  • Castello di Casallia, situato in località Le Case, se ne conservano i resti inglobati in una struttura poderale.

Aree naturali[]

  • Riserva naturale Diaccia Botrona, area naturale protetta di interesse provinciale, è stata istituita nel 1991 ed è caratterizzata da un ambiente tipico palustre. L'area umida costituisce l'ultimo esempio rimasto dell'antica palude che si è sviluppata dall'antico lago Prile, dopo le bonifiche effettuate nei primi del XX secolo.
  • Pineta del Tombolo, pineta costiera che si sviluppa a nord della foce dell'Ombrone, nei pressi di Principina a Mare, fino a raggiungere Castiglione della Pescaia passando per l'abitato di Marina di Grosseto.
  • Pineta di Roccamare, fitta pineta che caratterizza il tratto litoraneo a nord di Castiglione della Pescaia fino alla località di Rocchette. Al suo interno, a partire dagli anni sessanta del XX secolo, sono state realizzate una serie di strutture ricettive e la "gated community" delle ville di Roccamare.
  • Padule Pian d'Alma, biotopo istituito nella prima metà degli anni novanta, lungo la piana del torrente Alma.

Siti archeologici[]

  • Villa romana delle Paduline, situata nell'area urbana di Castiglione della Pescaia, risale ad un periodo compreso tra il II secolo a.C. e il II secolo d.C..
  • Poggio Santa Pomata, località posta tra le frazioni di Rocchette e Pian di Rocca, vi sono stati rinvenuti resti di strutture abitative di età arcaica.

Società[]

Evoluzione demografica[]

Di seguito è riportato il numero degli abitanti di Castiglione della Pescaia secondo i dati ufficiali dei censimenti dell'ISTAT.

  • 1861: 2848 abitanti
  • 1871: 2368 abitanti
  • 1881: 2554 abitanti
  • 1901: 3655 abitanti
  • 1911: 4301 abitanti
  • 1921: 4620 abitanti
  • 1931: 5185 abitanti
  • 1936: 6063 abitanti
  • 1951: 6612 abitanti
  • 1961: 6688 abitanti
  • 1971: 7694 abitanti
  • 1981: 7676 abitanti
  • 1991: 7195 abitanti
  • 2001: 7272 abitanti
  • 2011: 7076 abitanti

Tradizioni e folclore[]

  • Palio marinaro: tradizionale festa che si tiene a Castiglione della Pescaia fin dal 1952, il palio si corre su barche a remi con cinque membri di equipaggio (quattro rematori più un timoniere). Originariamente organizzato nel fiume Bruna che attraversa il paese, dal 2009 la gara si svolge in mare, con il campo di regata di fronte al porto canale dove è posto l'arrivo. Ogni imbarcazione rappresenta uno dei cinque rioni con cui è stato suddiviso il paese: Castello (colori giallo e verde), Marina (bianco e rosso), Piazza (bianco e verde), Ponte Giorgini (bianco e celeste), Portaccia (giallo e rosso).
  • Palio di Vetulonia: tradizionale corsa dei ciuchi che si svolge ogni prima domenica di settembre. Vi si sfidano le quattro contrade in cui è diviso il paese: Borgo, Colonna, San Gugliemo e Torre.

Cultura[]

Istruzione[]

Biblioteche[]

La Biblioteca comunale Italo Calvino è situata in piazza Garibaldi e fa parte del sistema bibliotecario provinciale di Grosseto. Dal 1970 al 2005 è stata ospitata nei locali di piazza Orsini.[5]

Musei[]

Il comune di Castiglione della Pescaia dispone di due strutture museali che fanno parte della rete provinciale Musei di Maremma:

Media[]

Cinema[]

Il territorio comunale di Castiglione della Pescaia è stato utilizzato come set o ambientazione per le seguenti pellicole cinematografiche.

  • Rivalità (1953) di Giuliano Biagetti
  • Il taglio del bosco (1963) di Vittorio Cottafavi
  • L'anatra all'arancia (1975) di Luciano Salce
  • In viaggio con papà (1982) di Alberto Sordi
  • Viola bacia tutti (1997) di Giovanni Veronesi
  • Una moglie bellissima (2007) di Leonardo Pieraccioni
  • Manuale d'amore 3 (2011) di Giovanni Veronesi
  • Giochi d'estate (2011) di Rolando Colla

Internet[]

Il comune di Castiglione della Pescaia dispone di sette punti di accesso al servizio internet gratuito provinciale Maremma wi-fi: presso il vecchio centro civico, presso il bagno Vela, il bagno Granchio, il bagno Gabbiano, presso la darsena, in via Roma e in via Isola Clodia.[6]

Geografia antropica[]

Suddivisioni[]

Il paese di Castiglione della Pescaia è tradizionalmente diviso in cinque rioni:

  • Castello
  • Marina
  • Piazza
  • Ponte Giorgini
  • Portaccia

Anche la frazione di Vetulonia possiede una tradizionale suddivisione in quattro rioni: Borgo, Colonna, San Guglielmo e Torre. Il centro di Punta Ala è invece caratterizzato da un assetto urbanistico razionale, realizzato a partire dagli anni sessanta del XX secolo con distinte lottizzazioni residenziali che permettono di suddividere facilmente la frazione nei seguenti rioni: Cala del Pozzo, Il Fornino, Il Gualdo, Il Poggettone, Il Pozzino, Il Renaione, La Molletta, Lo Scoglietto, Poggio alle Mandrie e Poggio del Barbiere.

Frazioni[]

Il comune di Castiglione della Pescaia, secondo lo statuto, possiede ufficialmente quattro frazioni.

  • Buriano, caratteristico borgo medievale, sorto nel IX secolo come feudo degli Aldobrandeschi, conserva la rocca e l'antica pieve del XI secolo.
  • Punta Ala, rinomata località balneare del litorale grossetano, si sviluppa sul promontorio a nord di Castiglione dove nel XVI secolo era stata costruita una fortezza con funzioni d'avvistamento e difesa. Il moderno centro è nato a partire dagli anni sessanta del XX secolo ed ospita un attrezzato porto turistico, numerose strutture ricettive e pregevoli ville di architettura contemporanea.
  • Tirli, pittoresco borgo medievale situato sull'altura di Poggio Ballone, è ricordato sin dall'anno 814. La frazione è legata alla leggenda di san Guglielmo e il drago, e nei dintorni è situato l'antico eremo di Malavalle, in passato luogo di pellegrinaggi.
  • Vetulonia, importante borgo di origini etrusche, una delle principali città dell'Etruria meridionale, decadde nel periodo imperiale romano fino a scomparire del tutto nell'alto medioevo, quando la località divenne nota con il nome di Colonna. Nel XIX secolo l'archeologo Isidoro Falchi riportò alla luce le necropoli dell'antica città, e al borgo fu riassegnato il nome originario di Vetulonia tramite regio decreto del 22 luglio 1887.

Altre località del territorio[]

  • Ampio, piccola località nella valle dell'omonimo torrente, che nasce sul fianco sud del monte di Tirli e sbocca nella riserva naturale Diaccia Botrona nei pressi dei Ponti di Badia.
  • Macchiascandona, località rurale situata alle pendici delle propaggini sud-orientali di Poggio Ballone, in un punto stradale nodale di notevole importanza lungo la strada provinciale Castiglionese, dove convergono tre strade: per Grosseto, per Castiglione della Pescaia e per Grilli. Durante il ventennio fascista vengono erette le cosiddette Palazzine, una schiera di edifici costruiti per la bonifica della Maremma, adibiti a dormitori dai badilanti che lavoravano alla costruzione degli argini e del letto del fiume Bruna.
  • Pian d'Alma, località rurale posta per metà all'interno del territorio comunale di Scarlino, si sviluppa nella valle del torrente Alma in un biotopo di interesse naturalistico. Il nucleo principale è costituito dall'antica Torre d'Alma del X secolo.
  • Pian di Rocca, piccolo borgo rurale nato intorno alla settecentesca fattoria con villa padronale, corte e cappella gentilizia, è noto per i suoi numerosi agriturismi e per la coltivazione del carciofo di Pian di Rocca, prodotto tipico del comune di Castiglione della Pescaia.
  • Ponti di Badia, agglomerato sorto nel punto in cui il fiume Bruna si congiunge con il torrente Ampio, nei cui pressi è situata l'isola Clodia con i resti dell'abbazia – da qui badia – di San Pancrazio al Fango, costruita sui resti della villa romana citata da Cicerone nel Pro Milone.
  • Riva del Sole, località turistica situata nel tratto litoraneo poco a nord di Castiglione della Pescaia, in continuità con l'area urbana del paese, è nata come villaggio turistico tra il 1957 e il 1960, per opera dalla organizzazione dopolavoristica svedese Reso per offrire un luogo di vacanza ai propri dipendenti. La località è sede del consolato svedese in Italia.
  • Roccamare, località turistica situata nel fitto della pineta costiera a nord del paese, nasce da un progetto di utilizzare l'ampia pineta per costruirvi al suo interno una lottizzazione o "gated community" con strade e moderne abitazioni, specialmente ville e ampi caseggiati a poca distanza dalla spiaggia. Le circa duecento ville furono realizzate in gran parte a partire dal 1963 su progetto dell'architetto Ugo Miglietta, per proseguire nel corso degli anni settanta e ottanta ad opera di Antonio Canali.
  • Rocchette, località balneare molto frequentata dai turisti, si sviluppa a nord della pineta di Roccamare, sul promontorio dove è situato lo storico forte delle Rocchette. La località è nota per la presenza di strutture ricettive, alberghi, stabilimenti balneari e campeggi, ed è rinomata per la limpidezza delle sue acque.

Tra le località minori sono da segnalare quelle di Capanna Civinini, Paesetto, Raspollino, Scala Santa, Vaticino e Zinghera.

Infrastrutture e trasporti[]

Strade[]

Il comune di Castiglione della Pescaia non possiede linee ferroviarie e superstrade all'interno del proprio territorio. Il paese è collegato alle altre località della Maremma da una serie di strade provinciali.

Si ricordano: la strada provinciale 158 delle Collacchie, importante via di comunicazione, ex strada statale, che collega il paese a nord con Follonica – attraversando nel comune le località di Riva del Sole, Roccamare, Rocchette, Pian di Rocca, il bivio per Punta Ala e Pian d'Alma – e a sud con Grosseto passando per Marina; la strada provinciale 3 del Padule, che collega Castiglione a Grosseto passando per i Ponti di Badia e Macchiascandona; e la strada provinciale 43 Macchiascandona, che dall'omonima località si porta verso l'entroterra fino al Lupo, servendo le frazioni di Buriano e Vetulonia.

Porti[]

Il comune dispone di due attrezzati porti turistici molto frequentati della costa grossetana: il porto-canale di Castiglione della Pescaia, alla foce del fiume Bruna, e il moderno porto di Punta Ala, sede del prestigioso Punta Ala Yacht Club, che partecipò ai mondiali di vela con l'imbarcazione Luna Rossa.

Piste ciclabili[]

Castiglione della Pescaia dispone di una fitta rete di piste ciclabili utilizzate dai cittadini e dai numerosi turisti che affollano le sue spiagge. Oltre alla pista ciclabile inaugurata nel 2011 che attraversa l'area urbana del paese fino al moderno complesso del municipio, vi sono due piste extraurbane che si snodano lungo la costa e che la collegano a sud con Marina di Grosseto e a nord con la località di Rocchette, dopo aver costeggiato la pineta di Roccamare.

Amministrazione[]

Dati generali[]

  • Sindaco: Giancarlo Farnetani (1° mandato)
  • Sede: strada provinciale del Padule, 3 - 58043 Castiglione della Pescaia (GR)
  • Telefono: 0564 927111 - Fax: 0564 927219

Amministrazioni precedenti[]

  • Giancarlo Farnetani (1978-1990) – PCI
  • Dario Viti (1990-1993) – PCI
  • Massimo Emiliani (1993-1996) – centrosinistra
  • Franco Roggiolani (1996-2001) – centrosinistra
  • Monica Faenzi (2001-2011) – centrodestra
  • Giancarlo Farnetani (2011-in carica) – centrosinistra

Sport[]

A Castiglione della Pescaia, lo sport più rappresentativo è l'hockey su pista con la squadra locale, l'Hockey Castiglione, che milita nel campionato italiano di serie A2, e che ebbe il suo momento di maggior splendore agli inizi degli anni novanta quando raggiunse la semifinale dei play-off scudetto.

Per quanto riguarda il calcio, Castiglione è sede di due società dilettantistiche: il Gruppo Sportivo Castiglionese, che attualmente milita in prima categoria e gioca le proprie gare interne allo stadio comunale Irio Valdrighi, e il Castiglione della Pescaia ASD, che disputa invece il campionato provinciale di seconda categoria e gioca le proprie partite casalinghe presso gli impianti sportivi di Casa Mora. Altre squadre calcistiche del territorio sono l'Etrusca Vetulonia, militante in seconda categoria, e l'ASD Libero Punta Ala FC, in terza categoria.

Note[]

Bibliografia[]

  • Enrico Collura, Mario Innocenti, Stefano Innocenti, Castiglione della Pescaia: briciole di storia, Grosseto, Editrice Innocenti, 2002.
  • Bruno Santi, Guida storico-artistica alla Maremma. Itinerari culturali nella provincia di Grosseto, Nuova Immagine, Siena, 1995.

Collegamenti esterni[]

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